Ginocchia deboli o la cui funzionalità è stata appena recuperata a seguito di una lunga riabilitazione: quali sono gli sport più indicati per evitare traumi, rinforzare l’articolazione e tornare attivi?
Alcuni sport sono particolarmente deleteri per il ginocchio, soprattutto se l’articolazione non è supportata da muscoli ben saldi. Per tale motivo, trovare lo sport più giusto per iniziare (o ricominciare) a muoversi è fondamentale per evitare futuri e ulteriori danni all’articolazione.
Gli sport da contatto sono generalmente da escludere per il rischio d’infortuni legato a questo tipo di attività che, non di rado, espongono proprio le ginocchia a sollecitazioni o traumi diretti che potrebbero essere fatali per un’articolazione debole o indebolita.
Gli sport per tornare attivi anche con le ginocchia deboli
I seguenti sport sono da preferire e possono essere praticati con una certa sicurezza anche in caso di ginocchia deboli. Si consiglia, ad ogni modo, di consultare un medico specialista per accertare lo stato di salute dei legamenti prima d’intraprendere l’attività e di lavorare sull’irrobustimento delle ginocchia con gli esercizi suggeriti da SempreAttivi.
- Nuoto – Il nuoto può aiutare a rinforzare i legamenti e i muscoli dell’articolazione, senza esporre a traumi. Da evitare, eventualmente, lo stile rana.
- Bicicletta – Un uso moderato della bicicletta su piste pianeggianti contribuisce al recupero della piena funzionalità delle ginocchia. Da evitare salite e terreni disconnessi.
- Idrobike – Unisce i benefici della piscina a quelli della bicicletta. Prima di affrontare una classe di idrobike confrontatevi con l’allenatore esponendo la vostra problematica legata alle ginocchia.
Acquagym – Anche in questo caso, il peso corporeo e l’impatto dei movimenti sono attutiti e sostenuti dall’acqua, senza compromettere la possibilità di praticare attività sportiva ed esporre a qualsiasi rischio le ginocchia deboli.