Infiammazione e dolore

Le contusioni muscolari: come si risolvono?

Cosa fare in caso di contusione? Cause, sintomi, rimedi e trattamenti per prevenire e risolvere un trauma contusivo.

DEFINIZIONE

Cosa sono le contusioni ?

Per chi pratica sport, i piccoli infortuni come le contusioni sono inevitabili: di tanto in tanto può capitare di prendere una botta o un colpo doloroso dopo una caduta o un urto più o meno violenti. Fortunatamente, nella maggioranza dei casi, si tratta di traumi di lieve entità, ma sapere come trattarli è importante per limitare il disagio e arrivare più in fretta alla guarigione.

La contusione muscolare, dal punto di vista anatomico, è una lesione di un tessuto molle dell’organismo, dovuta all’azione traumatica di un corpo contro questo tessuto. In seguito all’azione traumatica, il rivestimento cutaneo (la pelle) o mucoso non viene lacerato.

Come riconoscere una contusione

Quando si subisce un trauma contusivo, dunque, si verifica una lesione che genera un’emorragia sottocutanea, dovuta alla rottura dei vasi sanguigni e linfatici sotto la pelle, sempre senza che la cute venga lesionata. Generalmente, dunque, una contusione si riconosce dal versamento ematico o coagulo di sangue (ematoma) che si forma in corrispondenza della zona lesionata dall’impatto.

Dove si localizzano

Le contusioni si verificano nelle strutture muscolari, tendinee o articolari, le parti più coinvolte in tutte le azioni e i movimenti, e possono riguardare qualunque parte del corpo. Più nello specifico, le parti del corpo maggiormente soggette a contusioni sono:

  • ginocchio;
  • caviglia;
  • piede;
  • spalla;
  • polso.

Gli sportivi sono particolarmente soggetti alle contusioni proprio nelle cinque articolazioni appena elencate, sempre molto sollecitate e messe sotto sforzo/pressione quando si compie qualunque tipo di attività fisica, ma una contusione si può generare in chiunque.

SINTOMI

Quali disturbi sono sintomo di una contusione muscolare

Subito dopo l’evento traumatico, la rottura dei vasi sanguigni e linfatici genera un rigonfiamento e un ematoma, accompagnato da dolore nella parte interessata. L’entità del dolore dipende dalla gravità del trauma. Non necessariamente, ma di frequente, dopo una contusione può svilupparsi un’infiammazione.

Gonfiore, dolore ed eventuale infiammazione sono i sintomi più evidenti di una contusione. A questi, bisogna aggiungere la rigidità della parte interessata, con la relativa difficoltà di movimento, specialmente se la contusione riguarda un’articolazione (la difficoltà di movimento può presentarsi anche se la contusione non riguarda un’articolazione ma, ad esempio, la tibia o l’avanbraccio).

CAUSE

Cosa può provocare una contusione

A differenza di stiramenti e strappi, spesso determinati dall’impreparazione del muscolo agli sforzi, le cause di una contusione sono sempre di natura traumatica: la parte interessata riceve un colpo, che può essere di varia natura ed entità. 

L’evento traumatico può verificarsi a causa di un incidente (come negli sport che prevedono contatto), o per distrazione e per casualità (come nel caso di una caduta o di un urto fortuito), specialmente quando avvengono nella vita quotidiana. 

Una contusione non è sempre dovuta a un evento fortuito/casuale. Molto spesso, l’evento traumatico che causa la contusione può essere ricondotto a:

  • scarso allenamento;
  • sforzi eccessivamente intensi;
  • movimenti scorretti.

RIMEDI E TERAPIE

Prevenire lividi e contusioni, si può?

Per quanto gli eventi accidentali non siano strettamente prevedibili, attuando alcuni semplici comportamenti, si può prevenire l’eventualità di una contusione in seguito al verificarsi di un evento traumatico.

  • Mantenersi in forma e fare allenamento. A seconda della propria età, della propria corporatura e delle proprie caratteristiche, fare attività fisica in maniera regolare aiuta a prevenire le contusioni.
  • Correggere postura/movimenti sbagliati. Una postura sbagliata o movimenti compiuti in maniera non corretta incrementano il rischio di contusioni. Dopo essersi consultati con il proprio medico curante, ci si può rivolgere a un fisioterapista, un osteopata o un fisiatra.
  • Lavorare sull’attenzione. Le contusioni possono essere causate da disattenzione. E sulla disattenzione si può lavorare, così da essere più vigili e riuscire a evitare possibili traumi.
  • Usare i giusti accessori/vestiti. Le giuste scarpe e i giusti vestiti aiutano la persona a compiere i movimenti nel modo corretto e, di conseguenza, a evitare possibili traumi con relativa contusione.

Come recuperare

Subito dopo l’impatto, il trattamento di lividi e contusioni muscolari prevede il riposo e l’applicazione di ghiaccio per ridurre il gonfiore e l’emorragia. Per lenire il dolore da contusione e alleviare l’infiammazione è necessaria una terapia a base di farmaci antinfiammatori e analgesici che garantiscano un buon livello di assorbimento locale

Tempi di recupero

I tempi di recupero da una contusione sono solitamente piuttosto rapidi: a seconda dall’entità del danno, una contusione può impiegare a guarire completamente tra i 2 e 3 giorni a più di un mese di cure e attenzioni.

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