DEFINIZIONE
Le articolazioni sono una delle parti del nostro corpo che utilizziamo maggiormente e che ci permettono di compiere le attività basilari della vita quotidiana. Proprio per questo, sono anche tra quelle più soggette a dolori e infiammazioni, disturbi che ne limitano la funzionalità e che possono compromettere seriamente la qualità della vita.
L’infiammazione delle articolazioni si manifesta, nella maggior parte dei casi, quando le strutture che compongono l’articolazione sfregano tra loro per periodi prolungati. L’area più colpita dall’infiammazione è la cuffia dei rotatori, tanto che si può parlare di tendinopatie specifiche della cuffia.Non è un male che colpisce solo gli sportivi: i micro-traumi da sovraccarico funzionale possono interessare anche coloro che svolgono una vita sedentaria o coloro che, senza adeguata preparazione, svolgono attività che richiedono un lavoro relativamente intenso dell’articolazione.
Generalmente, i dolori articolari interessano l’apparato locomotore (in particolare spalle, mani, gomiti, ginocchia, caviglie, piedi e i tendini in generale) che è soggetto a quelle malattie reumatiche che provocano l’infiammazione delle articolazioni e la degenerazione dei tessuti articolari ed è maggiormente (insieme alle articolazioni di polsi e spalle) coinvolto nell’attività fisica.
SINTOMI
Il dolore è il primo sintomo di una patologia articolare. È un fastidio che s’intensifica con il tempo e che può venire accompagnato da gonfiore, arrossamento, rigidità e perdita di funzionalità dell’articolazione nelle manifestazioni più gravi.
In breve, i sintomi più comuni che si associano ai dolori articolari sono:
CAUSE E FATTORI DI RISCHIO
Il dolore articolare può essere causato dall’infiammazione dei tendini e delle altre strutture articolari (cartilagini, capsule, membrane sinoviali etc) che costituiscono parte della complessa anatomia che ci permette di muovere le articolazioni.
Traumi, usura, postura errata, sovrappeso, sedentarietà, processi degenerativi: le cause del dolore alle articolazioni possono essere molteplici e comprenderne l’origine è fondamentale per intervenire efficacemente sul problema.
Una delle cause più frequenti del dolore articolare è spesso l’attività fisica amatoriale: affrontare sessioni di allenamento (anche molto pesanti) senza la necessaria preparazione atletica, un’adeguata attrezzatura e un contesto adatto, esporsi a sforzi a freddo, subire torsioni dovute al terreno disconnesso, o essere sottoposti a eccessivi carichi sono tutte cause che portano all’infiammazione delle articolazioni, provocando dolori anche molto intensi.
Anche uno stile di vita sedentario è causa di dolori articolari diffusi: stare fermi e inattivi troppo a lungo, senza muoversi o praticare attività fisica, può rivelarsi molto dannoso per la salute delle articolazioni.
PATOLOGIE
Le strutture fibrose che connettono i muscoli alle articolazioni sono molteplici, così come sono molteplici le patologie che possono interessarle. Le più comuni sono certamente tendiniti e borsiti.
Con il termine tendinite si può fare riferimento a diverse patologie infiammatorie a carico dei tendini del collo del piede, della caviglia, del ginocchio, del polso, della spalla, del braccio e dell’avambraccio.
Le lesioni che scatenano l’infiammazione possono essere a carico di uno o più tendini che collegano muscoli e ossa nell’articolazione. Tra le tendiniti più frequenti:
Le infiammazioni sono, di solito, causate da lesioni subite in ambito sportivo.
Come per ogni tendinite, il sintomo più evidente dell’infiammazione è il dolore localizzato che si può riscontrare sulla parte esterna dell’articolazione. L’articolazione risulta dolorante anche a riposo, con fitte di dolore più intenso nei movimenti.
Il gonfiore e l’arrossamento sono ulteriori campanelli d’allarme dell’infiammazione e sono accentuati nel caso di compresenza di una borsite.
In breve, tutti i sintomi dell’infiammazione dei tendini:
gonfiore localizzato.
Tra i fattori di rischio che portano alle tendiniti si possono annoverare molteplici cause che interessano sportivi professionisti o amatoriali, ma anche cause legate alla postura o a malformazioni ortopediche.
La causa più comune dell’insorgenza di una tendinite è il sovraccarico funzionale dell’articolazione, a cui si vanno ad aggiungere i microtraumi ripetuti nel tempo.
Frequente tra gli sportivi, la tendinite può colpire soprattutto coloro che affrontano sforzi eccessivi durante la preparazione atletica, o che espongono l’articolazione a impatti traumatizzanti (come i runner che corrono su strada).
Tra le cause più frequenti delle tendiniti:
La tendinite deve essere trattata correttamente e in maniera tempestiva per evitare un’eventuale cronicizzazione dell’infiammazione.
Per prevenire la tendinite è fondamentale evitare di caricare eccessivamente le articolazioni. Tuttavia, praticare esercizi di rinforzo delle articolazioni e della muscolatura è un buon modo per contare su articolazioni più salde e abituate allo sforzo.
Soprattutto per gli sportivi amatoriali è importante non tralasciare mai gli esercizi di riscaldamento prima d’iniziare una sessione di allenamento intenso e pianificare gli allenamenti in modo da non elevare troppo rapidamente il carico di lavoro, per preservare i tendini e la struttura muscolo-scheletrica.
La borsite è una tra le cause più frequenti di dolore alle articolazioni. È una conseguenza dell’infiammazione della borsa sierosa che protegge ossa e legamenti dal logoramento da attrito.
Le borse sinoviali sono come piccole sacche di liquido, poste a protezione dei tendini, nelle aree più critiche, per evitare sfregamenti eccessivi con cute e ossa e per rendere maggiormente fluidi i movimenti dell’articolazione alla quale sono associate. In alcuni casi, tali borse possono irritarsi, infiammandosi. Il processo infiammatorio causa quindi l’aumento di liquido nella borsa, comportando gonfiore e dolore. Questa reazione può manifestarsi in vari punti dell’articolazione.
La borsite può colpire tutti coloro che compiono frequentemente movimenti meccanici e ripetuti per svolgere una attività lavorativa, ma anche coloro che praticano sport da contatto, dato che, tra le cause più rilevanti dell’infiammazione della borsa sinoviale, si possono annoverare senz’altro i traumi all’articolazione, soprattutto se ripetuti nel tempo.
Come ogni infiammazione, la borsite alla spalla si manifesta con il dolore localizzato nell’area anteriore e superiore dell’articolazione. È un dolore che si acutizza alla palpazione e con il movimento dell’articolazione, tanto da limitarne la mobilità.
Il gonfiore, visibile a occhio nudo, può essere un ulteriore sintomo indicativo della borsite.
I sintomi in breve:
La borsite può essere originata da diverse cause. Le più comuni sono l’infiammazione da sovraccarico funzionale e quella da sfregamento, fattori scatenanti che rendono la borsite un fenomeno frequente nell’ambito sportivo, professionale e amatoriale.
Movimenti ripetuti, senza un adeguato allenamento, possono portare all’insorgenza di una borsite, così come un’attrezzatura non professionale o utilizzata senza la giusta accortezza e competenza.
Tra le condizioni che possono favorire l’instaurarsi della patologia ci sono anche i movimenti ripetuti, sollecitazioni e sfregamenti di chi svolge lavori usuranti (artigiani) o sedentari (ad esempio gli impiegati che mantengono a lungo e frequentemente le articolazioni a contatto con le superfici).
Le cause in breve:
Riconoscere la borsite è piuttosto semplice, tuttavia, è bene comprenderne le cause per capire quale trattamento è più indicato per affrontare il problema. Per questo è bene consultare un medico, soprattutto se il gonfiore è accompagnato da dolore persistente e da febbre.
Nel caso d’infiammazioni imputabili, in particolare, all’attività sportiva, è possibile prendere alcune precauzioni che aiutano a prevenire la borsite. Alcuni consigli utili:
RIMEDI E TERAPIE
La prevenzione dei dolori articolari richiede di prestare attenzione all’uso delle articolazioni e l’accortezza di osservare il riposo nel caso si riscontrino le prime avvisaglie di dolore.
Le migliori prassi per evitare d’incorrere nei dolori articolari riguardano la preparazione atletica: rimanere in allenamento è fondamentale per chiunque, mentre sportivi professionisti o amatoriali devono ricordare l’importanza della fase di riscaldamento e stretching prima di chiedere alle articolazioni uno sforzo intenso o ripetitivo.
Le buone prassi per prevenire l’infiammazione e il dolore articolare comprendono:
Riposo funzionale di almeno 7-15 giorni e terapia farmacologica per il trattamento a livello locale di dolore e infiammazioni alle articolazioni sono alla base del trattamento dei dolori articolari.
Le terapie fisiche riabilitative sono invece indicate nella fase successiva per favorire il recupero delle strutture articolari compromesse, favorire movimenti e posture corretti, allentare le tensioni muscolari e rinforzare i muscoli a sostegno delle articolazioni.
Una linea di prodotti di automedicazione per il trattamento topico degli stati dolorosi e infiammatori di natura reumatica o traumatica di articolazioni, muscoli, tendini e legamenti ed un gel cosmetico in caso di contrasti imprevisti e lievi contusioni.
La linea di prodotti Dicloreum è disponibile nelle forme farmaceutiche schiuma cutanea, cerotti medicati, gel.