Le spalle sono tra le articolazioni e i gruppi muscolari che vengono maggiormente utilizzati nell’allenamento in palestra. Soprattutto chi fa uso di attrezzatura per la palestra o anche semplicemente di manubri, può mettere a rischio la salute della spalla, esponendola a infiammazioni dei tessuti articolari o a traumi muscolari.
I sintomi e le possibili cause del dolore alla spalla
Dopo l’allenamento in palestra, si può incorrere in fastidi di varia intensità, che interessano l’area della spalla (sinistra o destra indifferentemente). Qualora si trattasse di un mero fastidio muscolare, si potrebbe imputare il male ai DOMS.
Qualora il dolore permanesse per più giorni, è indicato sospendere gli allenamenti e consultare un medico specialista in traumatologia sportiva.
I traumi che possono interessare la spalla e che sono legati al tipo di esercizi che si praticano nelle palestre sono molteplici. Alcuni sintomi possono, in via preventiva, indicarci quali sono le possibili cause del dolore:
Tendinite alla cuffia dei rotatori – Si prova dolore o debolezza quando si solleva il braccio sopra la testa. Difficoltà nel portare il braccio dietro la schiena.
Borsite alla spalla – Il dolore è accompagnato da gonfiore e si manifesta anche con il semplice movimento dopo che l’arto è rimasto a riposo. In alcuni casi si manifesta con una limitazione pressoché totale dei movimenti del braccio. Il dolore si attenua con il movimento.
Contrattura della spalla – i muscoli risultano rigidi e il dolore si intensifica al tatto.
Cosa fare in caso di dolore alla spalla dopo palestra
Nella maggior parte dei casi, si consiglia il riposo e il ricorso ad uno specialista di traumatologia sportiva, soprattutto nel caso in cui il dolore non scompaia dopo le 24 ore. Il medico valuterà il ricorso ad antidolorifici e antinfiammatori, nonché le terapie fisiche più idonee al caso.