Il dolore alla spalla nella pallavolo è sicuramente un problema molto diffuso. E non solo tra gli atleti professionisti. La patologia, infatti, può insorgere anche tra i dilettanti e, soprattutto, nei bambini.
Il dolore, che si nota in particolar modo quando si effettuano le schiacciate o le battute alte, può dipendere da varie patologie che interessano l’intricato complesso articolare della spalla.
Tendinite
Il più delle volte è da imputare a una tendinite (sovra spinoso o sottospinoso) causata dai ripetuti movimenti e dal colpo di forza della mano sulla palla.
Impingement
Un’altra della patologie diffuse tra i giocatori di pallavolo (soprattutto principianti) è il cosiddetto impingement: la pressione della scapola sulla cuffia dei rotatori durante il movimento d’innalzamento del braccio.
Lesioni muscolari
L’attività intensa della spalla può causare anche lesioni a livello delle inserzioni dei muscoli. In genere le patologie riguardano il deltoide e i muscoli interscapolari.
Rimedi al dolore alla spalla nella pallavolo
Prima di parlare dei rimedi al dolore alla spalla nella pallavolo è necessario accertare la causa effettiva della patologia. In ogni caso è consigliato prendere una pausa dall’attività fisica di almeno una settimana. Nel caso in cui il dolore impedisca anche le attività normali e sia presente un’infiammazione, si può ricorrere a un antinfiammatorio locale.
Come prevenire la “spalla del pallavolista”
Per prevenire questa problematica legata alla pallavolo è importante preparare atleticamente il nostro corpo all’attività e al gesto. Per questo è importante:
- Effettuare esercizi di riscaldamento
- Potenziare i muscoli della spalla
- Verificare la correttezza del gesto tecnico